PUGLIA INSOLITA

Lungo il tacco dello stivale tricolore, si trova una regione ricca di arte, buon cibo, storia, cultura, natura e paesaggi mozzafiato. Celebre nel mondo per i suoi villaggi dal caratteristico tono bianco candido che si ergono su dolci colline; per la sua campagna, a sprazzi selvaggia, costellata da uliveti secolari; per i suoi tipici muretti a secco; i prodotti genuini utilizzati nella deliziosa cucina dai gusti decisi e saporiti; le tradizioni dal sapore antico e gli infiniti tratti di costa mediterranea, dove grandi scogliere a picco sul mare si alternano a spiagge di sabbia chiara con fondali che degradano dolcemente e regalano scenari idilliaci per albe e tramonti spettacolari.

Alberobello © viaggiareinpuglia.it ph Giorgio Guarini

Polignano a Mare

La Puglia, meravigliosa in tutta la sua estensione, oltre ad ospitare celebri località, rinomate in tutto il mondo per la loro rara singolarità e delicata bellezza, nasconde tesori preziosi, sconosciuti ai più. Con particolare attenzione all’area della storica Regione della Terra di Bari, vogliamo svelarvi angoli maestosi, meno celebri della rinomata Alberobello, con i suoi trulli Patrimonio UNESCO, meno conosciuti della “Città Bianca” Ostuni e meno “instagrammati” di Polignano a Mare, la “Perla dell’Adriatico”, ma luoghi altrettanto incantevoli e d’élite.

MONOPOLI

Monopoli – Porticciolo © viaggiareinpuglia.it ph Leonardo D’Angelo

Cittadina sul mare, nominata dal Times come uno dei posti must see della Puglia, rapisce con il suo porto antico, il castello sul mare, le antiche mura, il caratteristico centro storico dagli stretti vicoli e le ampie piazze ed un’ampia scelta di negozi, bar e ristorantini tipici. Caratterizzato da un’architettura popolare mista a sontuosi edifici religiosi e splendidi palazzi signorili, ciò che colpisce del centro storico di Monopoli sono le innumerevoli chiese: tra tutte, la Basilica concattedrale di Maria Santissima della Madia, della quale vale assolutamente la visita, assieme al Castello di Carlo V e al Palazzo Martinelli – Meo Evoli.

Monopoli – © viaggiareinpuglia.it ph Carlos Solito

Il Duomo di Monopoli è una delle chiese più importanti in Puglia, non solo dal punto di vista religioso ma anche dal punto di vista storico: recenti scavi rivelano infatti che l’originaria Basilica in stile romanico del 12° secolo, che nel corso degli anni subì diversi ampliamenti e trasformazioni, venne edificata sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato a Mercurio. Imperdibile l’appuntamento annuale con la Festa della Madonna della Madia, il 14 Agosto, celebrata attraverso la rievocazione della leggenda, la quale vuole che l’icona della Madonna della Madia, messa in salvo su una zattera in Turchia durante le lotte iconoclaste, sia approdata in città durante la notte del 16 dicembre 1117. Oltre ad elementi di grande importanza storico-culturale, Monopoli, nella località di Capitolo, offre spiagge bianche e fondali che degradano dolcemente, adatti anche ai più piccoli. Da non perdere: Cala di Torre Incina, la spiaggia di Santo Stefano e la spiaggia del Capitolo.

EGNAZIA

Mosaico Romano ad Egnazia

A pochi chilometri da Fasano, si trova una delle aree archeologiche più rilevanti della Puglia. Antico insediamento urbano, in origine centro della civiltà messapica (9° secolo a.C.), grazie al suo porto, divenne fondamentale per i traffici tra Mar Adriatico, Egeo e Mar Nero e per secoli fu uno scalo commerciale strategico tra Occidente e Oriente. Il nome “Egnazia” deriva appunto dal nome di questa rotta maritttima, nota appunto come “Via Ignazia”. I reperti portati alla luce sono visibili nel museo adiacente al sito.

LOCOROTONDO

Locorotondo – Centro storico © viaggiareinpuglia.it ph Carlos Solito

Bellissima come la bianca Ostuni ma più piccola e meno affollata, è conosciuta per i suoi vini e per il suo centro storico a pianta circolare, da cui deriva appunta il suo nome, “luogo rotondo”. Il suo fascino e la sua magia si respirano tra i bianchi vicoli che si intrecciano nel centro storico, con case che terminano con degli insoliti tetti spioventi chiamati localmente “cummerse“. Da qui si ammira un suggestivo belvedere: vigneti contornati da muretti a secco che si alternano alla macchia mediterranea e uliveti secolari che circondano antiche masserie, e sullo sfondo la Murgia dei Trulli. Dalla piazza Vittorio Emanuele, attraversata l’antica Porta Napoli, si arriva al palazzetto del Comune, il barocco palazzo Morelli, con lo splendido portale decorato,e più avanti, la chiesa Madre, dedicata a San Giorgio. Meritano una visita anche l’ottocentesca chiesetta dell’Annunziata e la piccola chiesa di San Nicola (1660) con la sua copertura in chiancarelle di pietra, tipica dei trulli. Da non perdere: il grazioso bar ristorantino Docks 101 con spettacolare vista sulla valle d’Itria.

Ostuni – Panorama © viaggiareinpuglia.it ph Carlo Elmiro Bevilacqua

A meno di 10 chilometri da Locorotondo, da non mancare una visita alla Cantina Museo Albea, dove è possibile assistere alle varie fasi della produzione del vino e prenotare una visita con degustazione. Inoltre, immancabile un tour in bicicletta durante il quale addentrarsi nelle campagne per visitare masserie storiche e per scoprire curiosità riguardo la zona esplorata, con sosta per degustazioni di olio e formaggi autoprodotti.

Masseria Torre Coccaro

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