Cinque Terre
Percorsi a piedi da non perdere
Settembre è uno dei mesi migliori per avventurarsi alla scoperta delle graziose Cinque Terre, ormai uno dei simboli nazionali all’estero: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, dichiarati Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, sono infatti i borghi più caratteristici della Riviera Ligure di Levante e possono essere visitati a piedi attraverso percorsi di trekking più o meno impegnativi, l’ideale per afferrarne la profonda essenza e bellezza. Consiglio da insider: acquistando la Cinque Terre Card dal sito ufficiale del Parco Nazionale delle Cinque Terre è possibile ottenere in anticipo la chiave d’accesso a tutti i sentieri a piedi o, in alternativa, effettuare un numero illimitato di viaggi in treno sul territorio.
Scopriamo insieme quali sono gli itinerari di trekking più suggestivi per visitare i borghi da una prospettiva più magica, godendo appieno dei loro colori, profumi, della natura circostante e delle loro atmosfere romantiche.
Sentiero Azzurro

Parco Nazionale delle Cinque Terre
Il sentiero costiero che collega tutti i borghi delle Cinque Terre è un percorso di circa 12 chilometri, caratterizzato da alcune sezioni più semplici e adatte a qualsiasi tipologia di viaggiatore e da parti più impegnative, che si arrampicano su e giù per le colline regalando viste mozzafiato sulla costa, splendide vedute sui paesi e scenari pittoreschi. Purtroppo il sentiero, della durata complessiva di circa 7 – 8 ore, è al momento interrotto in alcuni tratti e non è percorribile per intero, ma può essere sostituito da alcune strade alternative.
Alta via delle Cinque Terre
Principale alternativa al Sentiero Azzurro, questa strada attraversa in lunghezza tutto il Parco Nazionale e collega Portovenere a Levanto, alle porte delle Cinque Terre. Si tratta di un sentiero piuttosto impegnativo, poiché percorre una distanza di circa 40 chilometri con un dislivello in salita di circa 800 metri: si consiglia quindi di suddividere il tragitto in almeno due giorni.
Manarola panoramica

Manarola
Percorrere il tratto fra Manarola e Corniglia, dove il Sentiero Azzurro è momentaneamente interrotto, è possibile grazie a un sentiero a mezza costa della durata complessiva di circa 2 ore / 2 ore e mezza, in grado di offrire viste panoramiche molto suggestive per tutto il tragitto. Lasciandosi alle spalle Manarola, si comincia a salire lungo una strada leggermente faticosa in direzione Volastra, un piccolo e delizioso paesino caratterizzato da una tipica chiesetta, e si prosegue poi per Corniglia, ammirando paesaggi incredibili, tra vigneti, macchia mediterranea e viste spettacolari sul mare e la natura.
La via dei Santuari
Una via antica, particolarmente interessante dal punto di vista storico e culturale e ancora oggi utilizzata in ambito religioso per pellegrinaggi. Un percorso a mezza costa che collega i cinque santuari delle Cinque Terre: può essere percorso a piedi, in bicicletta o a cavallo e attraversa terrazzamenti, orti, casolari, piccoli centri abitati e luoghi molto cari alla popolazione locale.
La via dell’Amore

Riomaggiore
Uno dei percorsi più conosciuti e romantici delle Cinque Terre, un chilometro scarso di incanto e pura bellezza, che collegava Riomaggiore a Manarola fino a quando una frana non ne ha interrotto il passaggio. Per poter ritornare a percorrere la suggestiva Via dell’Amore bisognerà probabilmente attendere fino all’aprile del 2022: fino ad allora non possiamo che rievocare le sue dolci atmosfere e i suoi scorci da cartolina.
Per consolarsi, però, una volta giunti a Manarola tramite un’altra strada, si consiglia di fermarsi per un aperitivo al tramonto al Nessun Dorma, caratteristico locale a picco sul mare da dove è possibile lasciarsi incantare da uno dei panorami più magici di tutta l’Italia.
Se desideri partire alla scoperta dei sentieri più panoramici delle Cinque Terre, contatta i Travel Designer de Il Viaggio, che sapranno suggerirti le soluzioni migliori per tutte le tue esigenze.
Buonasera Siamo una coppia e volevamo programmare una due giorni per la Via dei Santuari in biciclette. Potete aiutarci Grazie Luciana e Roberto