E per l’estate: solo tessuti belli
Finalmente è arrivata l’estate!
Così ho pensato… perché non fare una top list dei materiali più adatti ad affrontare il caldo e la voglia di vacanze che mai come quest’anno tutti abbiamo?! Qui di seguito un elenco di materie prime essenziali per affrontare questa stagione:
– COTONE: è lei la prima pianta tessile al mondo. Nativa del Sud America ma ritrovata successivamente in India e Africa. Questa fibra è tra le più antiche e sicuramente la più diffusa in assoluto per quanto riguarda l’abbigliamento. Basti pensare ai diversi tipi di filato che esistono (vergine, rigenerato, gasato, pettinato, makò, ritorto, moulinè, etc…) e alle numerose tipologie che ne sono composte (denim, spugne, tele, velluto, fustagno, jersey, maglie…).
Estremamente versatile, super resistente e di facile manutenzione, tutti abbiamo nell’armadio un gran numero di capi con questa composizione e sicuramente si tratta di indumenti transeasonal che proprio per la loro caratteristica fresca e confortevole possono prestarsi a diverse occasioni e a differenti temperature.
FUN FACT: un po’ di sale e via ad arrostire in padella… eh già, pare che i semi di cotone siano commestibili, con un sapore simile alle noci, e tra qualche decennio potrebbero servire per sfamare decine di migliaia di persone in tutto il mondo.
– LINO: qui, in quanto a stagionalità, si vince a mani basse. Questa fibra è per eccellenza la più evocativa del periodo estivo. Già ci vediamo in spiaggia con una camicia sbottonata o con un abitino svolazzante che non oseremmo indossare in città. Il lino è per sua natura una fibra “legnosa” caratterizzata da una naturale predisposizione allo stropiccio. In modo più poetico potremmo dire che ha una memoria tattile. In questo caso non viene visto come un difetto ma come un plus che ci fa sentire ancora più in vacanza, a piedi scalzi, seduti in fronte ad un tramonto… e allora cheers!
FUN FACT: pare che il lino sia in grado di facilitare il relax e il sonno grazie alla sua capacità di mantenere il corpo a temperatura costante.
– BAMBÙ: negli ultimi anni si è sempre più diffusa la richiesta di fibre naturali, per le quali la produzione non richiede sostanze chimiche inquinanti che danneggiano l’ambiente e che non siano nocive a contatto con la pelle. Questo ha favorito l’affermarsi dei tessuti di origine vegetale. In particolare, il bambù è sicuramente tra i più quotati. Questa fibra è in grado di assorbire l’umidità del corpo, il sudore e di mantenerne la temperatura media di 1 o 2 gradi al di sotto rispetto ad altre tipologie di materiale. Inoltre è antimicrobica, antibatterica e protegge dai raggi ultravioletti.
Queste caratteristiche rendono l’impiego di questo materiale estremamente adatto per la confezione di intimo, costumi da bagno e abbigliamento per bambini.
FUN FACT: il bambù è impiegato per l’uso di tessuti per la casa perché è in grado di impedire il deposito di acari e batteri emanando ioni negativi che mitigano l’inquinamento provocato dagli impianti elettrici di casa. Inoltre questi tessuti possono assorbire le onde elettromagnetiche che si sviluppano in camera da letto.
Godetevi l’estate con la miglior fabrics selection che farete dal vostro guardaroba.
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